Gli ITAC (Intestinal Type Adenocarcinoma) sono tra i più frequenti tumori maligni dei seni paranasali in Europa, interessano prevalentemente il sesso maschile con un picco d’incidenza tra i 60 e 70 anni. Quasi il 90% dei casi sono correlati con l’esposizione professionale alle polveri del legno, del cuoio e a produzioni tessili.
Possono causare ostruzione respiratoria nasale, epistassi, perdita dell’olfatto o, più raramente, problemi oculari o cefalea.
Quando un’endoscopia nasale sospetti una massa nasale-dei seni paranasali sarà opportuno effettuare una TC, una RMN con mezzo di contrasto e successivamente una biopsia per chiarire la natura istologico della massa. Nella maggior parte dei casi sarà anche necessario effettuare una stadiazione sistemica con PET o TC total-body.
Il trattamento degli ITAC è tipicamente multimodale sia chirurgico che chemio-radioterapico. Gli interventi chirurgici vengono effettuati più frequentemente per via endoscopica ed è spesso necessario effettuare una craniectomia endoscopica, ossia l’asportazione del tetto del naso (che corrisponde alla base cranica), creando una comunicazione tra cervello e naso che viene chiusa più spesso con un prelievo di fascia lata.